Cominciamo con
qualche domanda semplice. Da quanto tempo scrivi? Di che generi ti occupi?
Quando hai cominciato?
Hello, and thank you for your time!
Let’s start with a few easy questions. How long have you been writing? What genres do you write? How did you begin?
Ciao e grazie a voi per questa intervista.
Come vuole lo stereotipo, scrivo sin da quando ero piccina.
Inizialmente mettevo in atto le mie storie con le bambole e gli altri miei
giocattoli, ma quando sono arrivata all’adolescenza il metodo si è fatto meno
soddisfacente, così ho cominciato a scriverle. A dodici anni ho cominciato a
scrivere romanzi – orrendi (ce li ho ancora e no, non li faccio vedere a
nessuno). Le cose si sono fatte più serie durante gli anni dell’università, e
nel 1998 ho fatto la prima proposta a un editore, che la respinse. A quel
rifiuto ne seguirono altri cinque nei dieci anni successivi. Inizialmente scrivevo
solo romance etero, ma col tempo i personaggi gay cominciarono a prendere il
sopravvento… Finché non feci un tentativo e provai a organizzare la storia
intorno a loro. Fu allora che cominciai a vendere; era l’inizio del 2009.
Attualmente scrivo di tutti i sottogeneri del romance, eccetto
il suspense, e non prevedo cambiamenti. Però sto per smettere di scrivere gay
romance e basta: nel 2016 conto di provare anche i romance lesbo, bisexual e
transgender.
Hello
right back, and thank you for your
time.
I’ve
been writing, as the stereotype goes, since I was very little. I always made my
toys and dolls act out story, and when I hit puberty that was less satisfying,
so I wrote them down. I began writing novels at twelve, and they are very
terrible. (I still have them, and no, you will never see them.) I got serious
during graduate school and in 1998 submitted my first novel for publication,
which was rejected. So were the next five over the next ten years. Back then I
wrote heterosexual romances only, but as time wore on my gay secondary
characters began to take over. I took a leap, wrote them as main characters,
and this is when my novels sold,
beginning in 2009.
I
write all subgenres of romance but romantic suspense, and I don’t see that
changing anytime soon. I’m about to start publishing more than simply gay
romance; in 2016 I intend to write lesbian, bisexual, and transgender romance
as well.
Scrivi a tempo pieno
o hai un lavoro? Ne hai mai avuto uno? In ogni caso, segui una routine che ti
permette di scrivere?
Do you write full-time or do you have a day job? Have you ever had one? Either way, do you have a standard routine for writing (a certain place, hour of the day...)?
Scrivo a tempo pieno da ormai molti anni. L’ultimo impiego fisso
era un posto come insegnante, anche se negli anni sono passata a tanti lavoretti
diversi.
Sfortunatamente, avendo due figlie adolescenti, non ho una
vera e propria routine. Scrivo in ogni momento libero.
I
write full-time and have for quite some time. I taught school most recently,
though I’ve had all manner of odd jobs through the years.
My
routine is sadly nonstandard, because I have two teenage girls. I write
whenever I get a spare moment.
Ci sono autori che ti
hanno influenzata?
Is that any author who influenced you?
Per il romance, le mie influenze principali sono Jennifer
Crusie e le prime opere di Jude Deveraux. I miei eroi sono l’ultimo Sir Terry
Pratchett e Neil Gaiman.
For
romance, Jennifer Crusie is my biggest influence, as well as Jude Deveraux’s
early work. My greatest heroes are the late Sir Terry Pratchett, and Neil Gaiman.
C’è uno dei tuoi
libri a cui sei particolarmente affezionata?
Among your books, is there any you're particularly fond of?
Il mio preferito è da sempre Double Blind. Mi piacciono tutti, e faccio sempre del mio meglio
quando scrivo, ma quel libro mi è rimasto particolarmente nel cuore.
My
favorite is and might always be Double
Blind. I like all of them, and always do my best, but that book has always
had my heart.
Parliamo di Nowhere
Ranch, che (finora) è l’unico tuo romanzo a essere stato tradotto in italiano.
Molti lettori lo hanno trovato insolito in quanto descrive il BDSM in modo più
spontaneo, contrariamente alla tendenza. Eri consapevole di questo mentre lo
scrivevi? Era tua intenzione parlare del sadomaso in modo alternativo, o è
successo e basta?
Let's talk about Nowhere Ranch, your (so far) only Italian translation. Many readers remarked that it’s an unusual novel as it depicts BDSM in a much more spontaneous, frank way (as opposed to the trend). Were you aware of this when you wrote it - did you want to cast a different light on BDSM, or did it just happen?
In realtà non avevo previsto che il libro parlasse di BDSM,
e non ero troppo contenta quando i personaggi l’hanno portato in quella
direzione. Volevo trattare i concetti di casa e di perdita, ma i personaggi
erano tutti e due talmente arrabbiati, talmente feriti e poco inclini al
dialogo, che quello è diventato l’unico sistema per esprimere la loro storia. Probabilmente,
a livello subconscio, volevo anche raccontare sesso gay nudo e crudo, senza
“abbellimenti”. Avete presente quelli che sono contrari ai gay, e commentano certe
pratiche con “Guardate, ecco cosa fanno i gay! Si fanno del male!”? Ecco,
volevo mostrare quelle pratiche e sfidare la gente a definirle “del male”.
Volevo dimostrare che sono un’altra via per esprimere amore e affetto, e un
modo come un altro di fare sesso.
Non so se cambierei questa cosa potendo tornare indietro, ma
ammetto che ci rimango sempre male quando vedo gente che trova fastidiose le
scene tenere perché vuole “solo sesso”. Mi sta bene scrivere di contenuti
erotici, ma questi contenuti resteranno sempre funzionali alla storia, e non
viceversa.
I
actually didn’t intend for the book to be about BDSM, and was a little upset
when the characters led it that way. I wanted it to be a book about home and
loss, but they were both so angry and hurt and unwilling to talk, and both so
physical, it became the only way to express their story. I think too
subconsciously I was wanting to show unvarnished gay sex, to show even the
sorts of things people who object to gays try to say, “See, this is the
damaging stuff they do!” I wanted to show “that stuff” and dare people to call
it damage. I wanted to show it as another way to express affection and love,
and to say this is as valid a way to have sex as any other.
I
don’t know that I’d do it any differently if I could go back, but I admit I’m
always sad when I see someone annoyed with the tenderness because all they
wanted was hot sex. I’m happy to provide erotic story, but the erotic part will
always serve the story and never the other way around.
Un’altra cosa che non
si può non notare e ammirare è l’ambientazione del romanzo, e come il setting della fattoria/campagna risulti
“vissuto” e “sentito” da parte di chi scrive. Hai mai abitato in un ranch o in
una fattoria?
Another thing you can't help but notice and admire is the rural setting of the novel. It's pretty obvious that you really feels/lived the places you wrote about. Have you ever lived in a ranch or farm?
Sì. Sono cresciuta in una fattoria nell’Iowa orientale, e quasi
tutti nel ramo paterno lavoravano nel settore. È un ricordo nostalgico, dolce e
amaro al tempo stesso, perché quando avevo otto anni abbiamo perso la fattoria
durante la crisi del Midwest.
Yes.
I grew up on a farm in eastern Iowa ,
and most of my family on my father’s side was involved in farming. It’s
bittersweet because when I was eight, we lost our farm in the Midwest
farm crisis.
Qual è il tuo
personaggio preferito?
Who is your favorite character?
Di Chissà dove?
Haley. Alcuni lettori l’hanno accusata di essere una mia proiezione nel romanzo,
ma accidenti, magari avessi la forza che ha lei di tuffarsi a capofitto nelle
situazioni per aiutare gli altri.
In
Nowhere Ranch? Haley. I’ve had
reviewers accuse her of being a self-insert, but man, I wish I were that able
to just wade in there and go after people.
Chissà dove, fra le altre cose, parla di omofobia, adozioni gay…
tutti argomenti attuali anche in Italia. Pensi che gli autori di romance abbiano
una responsabilità? Che debbano essere consapevoli del loro ruolo, delle
influenze che possono avere sui lettori? Oppure devono preoccuparsi solo della
storia?
Nowhere Ranch also deals with homophobia, gay adoptions... all of which are pretty hot topics, in Italy as well. Do romance authors hold some kind of civic responsibility - do they have to be aware of the role they're playing when they write? Or is it all about the story?
Secondo me quando si parla di minoranze, e specialmente
quando non si è parte di questa minoranza, è giusto assumersi delle
responsabilità. Ad esempio, so che a volte i miei libri vengono piratati non da
persone che non vogliono pagare, ma da giovani (uomini e donne) dall’identità
sessuale ancora incerta, spinti dal desiderio di esplorare, e da gente che
abita in paesi in cui il solo posseso del libro può tradursi in condanne e
persecuzioni. Perciò, secondo me, questi libri hanno il dovere di essere
autentici. Non dico di scrivere manuali di istruzioni, ma è importante non fare
danni. Ovviamente “danni” è un termine relativo… non è una questione facile.
Però sì, penso che chi scrive debba avere consapevolezza.
Ma in effetti credo che gli autori di qualunque genere dovrebbero
tenere sempre a mente per chi stanno scrivendo, e pensare di produrre storie
non per auto-glorificarsi, ma per appassionare i lettori, per essere loro utili.
Questo atteggiamento mentale è sufficiente a evitare qualunque tipo di
problema.
I
think when writing about marginalized groups, particularly if not part of that
group oneself, there is some responsibility. I know, for example, sometimes my
books are pirated not by people trying to get out of paying but by young men
and women exploring their orientation and by men in countries where even
possessing the book can mean trouble. So I think these books must be authentic.
They don’t have to always be issue books, but they need to make sure they don’t
harm. Of course “harm” is a relative term, and nothing is simple. But awareness
is important, yes.
I
do think though that all authors of all genres should bear their audience in
mind and think not of producing story to glorify themselves but to serve their
readers, and that mindset is probably enough to keep most trouble at bay in any
respect.
Hai mai pensato di scrivere
un sequel di Chissà dove, o di
tornare ad adoperare l’ambientazione ranch/fattoria?
Have you ever thought about writing a sequel, or going back to the ranch/farm setting?
Una volta, ed è stato un mezzo pasticcio che alla fine si è
trasformato in un libro tutto diverso (Tough
Love), perciò ahimé, direi di no. Però mi piacerebbe scrivere un’altra
storia di cowboy o ambientata in campagna, e probabilmente lo farò.
I
tried once, and it was a bit of a mess, and then I ended up turning it into
another book entirely (Tough Love) so
probably not, alas. I would like to write another cowboy or rural story and
probably will.
In Italia gli autori
di gay romance (così come gli editori e i traduttori) sono un po’ snobbati
dall’editoria tradizionale (inclusa quella dei romance etero). È lo stesso
negli Stati Uniti?
In Italy MM authors (and publishers, and translators) are pretty much looked down upon by mainstream literature (het romance included). Is it the same in the US ?
La situazione sta migliorando, però purtroppo sì, esistono
ancora atteggiamenti di quel tipo.
It’s
getting better, though yes, sadly, that’s still present.
La comunità di
scrittori MM in lingua inglese sembra molto unita. Hai tre libri che vuoi
consigliare ai lettori italiani che vogliono cimentarsi con l’inglese?
Consiglio qualsiasi romanzo di Damon Suede, che come autore mi
pare sia tradotto in italiano! La mia autrice di fiducia è K.A. Mitchell, ma
non so se è stato già tradotto qualcosa di suo. E poi Tere Michaels, Jordan L.
Hawk e Keira Andrews. È una lista che fa presto a diventare chilometrica.
I’d
recommend any and everything by Damon Suede, whom I think is also in Italian!
My favorite go-to author is K.A. Mitchell, who I don’t think has much
translated yet if anything. Also Tere Michaels, and Jordan L. Hawk, and Keira
Andrews. Honestly this could easily be a huge list very quickly.
E tre romanzi che ami
in generale?
And three fiction novels you love (non-romance)?
Il mio preferito da sempre, nonché influenza principale, è Tom Jones di Henry Fielding. In seconda
posizione Going Postal di Terry
Pratchett, e American Gods di Neil
Gaiman.
My
all-time favorite, most influential novel is Tom Jones by Henry Fielding. Second is Going Postal by Terry Pratchett, and American Gods by Neil Gaiman.
Ultima (e ovvia)
domanda. Progetti e pubblicazioni future, in Italia e non?
Last question (an obvious one). Future releases/plans, both in Italy and in English?
Vorrei far tradurre Dance
With Me, e probabilmente tutte le mie autopubblicazioni, che aumenteranno
in futuro. La mia prossima uscita in lingua inglese è Winter Wonderland, terzo libro della serie Minnesota Christmas. Il primo della serie verrà pubblicato in tedesco,
quindi è probabile che seguiranno traduzioni in altre lingue. Nei primi mesi
del 2016, invece, uscirà Clockwork Heart,
un romanzo stempunk/alternate
history.
Grazie per questa intervista, e grazie per avermi ascoltata!
I
plan to translate Dance With Me, and
probably every other self-published book I write, of which there will be many
in the future. My next English releases are Winter
Wonderland, which is the third book in the Minnesota Christmas series. The
first of that is being translated into German, so hopefully more languages are
coming soon. In early 2016, I’ll be publishing Clockwork Heart, an alternate history/steampunk novel.
Thank
you for a great interview, and thank you for reading!
Nota della traduttrice: L'eventuale presenza di errori/refusi in questa intervista sono sua responsabilità.